Parigi-Nizza 2020, rinforzate le misure di prevenzione: “Niente conferenze stampa ed interviste prima della partenza”
Gli organizzatori della Parigi – Nizza 2020 hanno comunicato le misure che verranno prese per prevenire il contagio da coronavirus. Dunque, dopo quelle stabilite dalle Lega nazionale del ciclismo francese, lo stesso comitato organizzatore della corsa francese ha stabilito ulteriori norme per salvaguardare la salute di atleti, staff e giornalisti al seguito della corsa a tappe in programma dall’8 al 15 marzo. Queste misure aggiuntiva vanno, ovviamente, ad aggiungersi alle linee guida già ampiamente diffuse per prevenire la diffusione di Covid-19, che ha messo a forte rischio anche la corsa transalpina dopo le rinunce di molte squadre.
Dunque “verranno rafforzate le barriere”, inoltre “i corridori non verranno intervistati sul palco prima della partenza dagli speaker” con la procedura del foglio firma che sarà dunque modificata in maniera importante nel suo complesso. Inoltre, non “ci sarà alcuna conferenza stampa in sala stampa, né in zona mista dopo il traguardo” per cui i giornalisti “per le richieste di intervista dovranno contattare gli addetti stampa delle squadre”. Cambierà anche la premiazione che non prevede “contatti tra corridori e le personalità sul podio”, né saranno distribuiti i tradizionali comunicati post-tappa in forma cartacea.
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